Il workshop di fotografia sportiva base è adatto a coloro che vogliono apprendere i fondamenti della fotografia sportiva senza addentrarsi nel campo professionale. Il workshop avrà durata di un giorno e dopo una breve introduzione su attrezzatura e tecnica fotografica ci si trasferirà direttamente sul campo di calcio e nel pomeriggio sul campo di un altro sport (da definirsi). Verranno poi sinteticamente discussi gli scatti e verrà consegnato l’attestato di partecipazione.
Il workshop ha una durata di 1 giorno. su un campo di calcio.
Partecipanti: minimo 6, massimo 10.
Costo: € 80,00
Per info e iscrizioni:
Loris Roselli
info@lorisroselli.com
Tel. 393.2301962
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CONCLUSIONI
Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il workshop di fotografia sportiva avanzato è adatto a tutti coloro che sono già in possesso di buone competenze di tecnica fotografica digitale e che vogliono ampliare i propri orizzonti in ambito sportivo. Il percorso formativo si concentra prevalentemente sulla tecnica e l’attrezzatura necessaria e i software utilizzati. Viene affrontato cosa significa essere oggi un fotografo professionista di sport e come gestire i rapporti con testate e agenzie di stampa. Verrà inoltre evidenziata l’importanza di conoscere lo sport che si fotografa, come catturare il gesto atletico e le emozioni. Si parlerà della fotografia indoor e outdoor. Il workshop proseguirà con una prova “sul campo” seguendo una partita di calcio dove verrà spiegato l’importanza della posizione in campo, dello scatto remoto e soprattutto scegliere la giusta ottica. Il workshop si concluderà con la discussione degli scatti effettuati durante la partita di calcio e consegna degli attestati di partecipazione.
Il corso ha una durata di 3 giorni di cui 2 serate di teoria e 1 su un campo di calcio.
Partecipanti: minimo 6, massimo 10.
Costo: €
Per info e iscrizioni:
Loris Roselli
info@lorisroselli.com
Tel. 393.2301962
CONCLUSIONI
Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Sono nato nel 1962 e ho iniziato a scattare quando ci si costruiva l’immagine nella mente e per vedere i risultati ottenuti bisognava aspettare qualche giorno cercando di immaginare lo scatto. Allora, sto parlando degli anni ‘80, il mio mezzo creativo era Canon AL1 macchina analogica ma all’avanguardia per quei tempi, fu infatti la prima reflex dell’azienda giapponese con l’indicazione elettronica dell’esposizione. Da allora molto tempo è passato e la vecchia AL1 è andata in pensione sostituita da una attrezzatura Canon e ora da una nuovissima attrezzatura Fujifilm. Nel frattempo il mio curriculum si è arricchito di nuovi traguardi: dal 2013 sono inscritto all’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e dallo stesso anno sono stato inserito nell’elenco dei fotografi professionisti della Lega Calcio Serie A e B, seguo perciò con regolarità le partite della Juventus FC e del Torino FC, la Nazionale Italiana e quasi tutti gli eventi sportivi importanti oltre agli eventi musicali di Torino e ad avere a disposizione uno studio attrezzato.
